Le visite dei pontefici

Caro padre Fortunato
la prego di scusarmi se non ho rinnovato l’abbonamento al vostro giornale, ma l’età non me lo permette più. Ho 88 anni, vivo con la pensione di mio marito, sono malata e non riesco più a leggere. Mi duole il cuore perché sono sempre stata devota a san Francesco. Nel 1991 ho fatto la mia professione presso l’OFS di Torino.
Mi scusi ancora e se può preghi per noi.
Pace e bene
Giorgina e Ettore
Giorgina,
dalle tue parole capisco che sei una donna premurosa. Pregherò per la vostra salute e per l’affetto che provate l’un l’altro. San Francesco vi protegga
Un caro saluto di pace e bene