La Basilica di San Francesco accessibile a ciechi e ipovedenti
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La Basilica di San Francesco in Assisi fa un passo in avanti nel segno dell’accessibilità e dell’inclusione. Nella giornata di oggi, 11 ottobre - a pochi giorni dall’apertura del G7 Disabilità e Inclusione di lunedì 14 - vengono installati dei pannelli braille e delle mappe tattili che permetteranno anche a persone cieche e ipovedenti di scoprire il tesoro di bellezza artistica e spirituale di cui la Basilica è scrigno. Ciò è stato possibile grazie al sostegno del Ministero per le Disabilità e per la preziosa ed efficiente collaborazione del Centro Nazionale del Libro Parlato, dell’Ufficio Relazioni Internazionali e della stamperia braille dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti: un grazie speciale per il coordinamento di tutta l’operazione va alla vicepresidente Linda Legname.
Il percorso segue quello delle tradizionali visite ed è composto di 9 tappe. All’ingresso della chiesa inferiore viene proposta una presentazione generale dell’esperienza estetica e spirituale di cui il complesso monumentale è portatore; proseguendo in senso orario è possibile gustare la Cappella di San Martino, la Cripta, i transetti in fondo alla navata, e le Cappelle laterali della Maddalena, di Sant’Antonio e di Santa Caterina. Il percorso poi può proseguire salendo le scale che in fondo alla navata, conducono all’elegante chiostro gotico-rinascimentale di Sisto IV, per arrivare finalmente tra gli affreschi del ciclo giottesco nella chiesa superiore. In ogni pannello - accanto alla scrittura in braille, lo stesso testo è riportato (con un font adatto alle persone ipovedenti) in inglese e in italiano; c’è inoltre un QR code che permette di accedere con il proprio smartphone a delle audiodescrizioni (registrate in quattro lingue - italiano, inglese, francese e spagnolo - e presenti sul canale youtube @SanFrancescoAssisi) di ogni tappa del percorso. All’interno della chiesa inferiore la copertura internet non è sempre ottimale, ma con il tempo si cercherà anche di superare questo limite.
I 10 sostegni (nella chiesa superiore, in corrispondenza dei due ingressi - anteriore e posteriore - sono posti dei pannelli braille con lo stesso contenuto) dei pannelli e delle mappe sono realizzati in legno dalla falegnameria interna del Sacro Convento, sotto la direzione dell’Ufficio tecnico della Basilica.
Nel frattempo, proseguono i lavori per la realizzazione dell’ascensore che permetterà di collegare più agevolmente le due chiese della Basilica. Nei giorni scorsi è stata definitivamente conclusa la prima fase dei lavori, con la completa rimozione del cantiere esterno: entrati ora nella fase finale, nei prossimi mesi proseguiranno all’interno della torre del Cupolino per il montaggio e il collaudo dell’ascensore.
«La nostra comunità francescana - ha dichiarato fra Marco Moroni, OFMConv - è felice che la Basilica di San Francesco si inserisca all’interno del cammino culturale, tecnologico e sociale che si sta facendo a più livelli per un’inclusione sempre più concreta e fattiva. Credo che sia un segno di speranza e un’ispirazione per tanti, vedere come anche un edificio antico come la Basilica, nonostante i numerosi vincoli stabiliti per la sua tutela, possa fare dei passi in avanti e diventare sempre più accogliente, per tutte le persone».
Lunedì 14 ottobre, nella giornata di apertura dell’evento internazionale, che si svolgerà in Piazza inferiore di san Francesco, per questioni di sicurezza, la Basilica di san Francesco sarà accessibile solo a coloro che sono in possesso del pass. La chiesa inferiore inoltre non sarà più accessibile dalle 11 fino alla conclusione dell’evento (intorno alle 17.30), mentre la chiesa superiore rimarrà aperta solamente per i partecipanti all’evento del G7. Per parteciparvi è necessario pre-registrarsi sul sito g7disabilityinclusion.it.
Alle 18.30, in chiesa inferiore, verrà celebrata la santa Messa, a cui potranno partecipare tutti coloro che vorranno.
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